Le Creature magiche d'argento di Pestelli

Sono passati più di 100 anni da quando Edoardo Pestelli iniziò il suo apprendistato di gioielliere a Firenze nel 1908. La sua esperienza presso la rinomata Gioielleria Marchesini ha costituito la base di un'impresa artistica di successo, che ha aiutato Pestelli a diventare rapidamente una mecca per l'alta borghesia e l'aristocrazia internazionale. Tra i suoi clienti di lunga data figurano i Savoia, il viceré d'Egitto e i reali di Romania. Lo storico patrimonio familiare, tramandato di padre in figlio, continua oggi con Tommaso Pestelli e sua moglie Eva. Le creazioni Pestelli sono presenti nella collezione permanente di gioielleria contemporanea del Museo degli Argenti di Firenze. Nel 2011, l'azienda Pestelli è stata riconosciuta come Impresa Storica Italiana.

Qual è il segreto di un'azienda familiare?

Il segreto di un'azienda familiare sta tutto nel ricambio generazionale: nella continuità che viene mantenuta nonostante il cambiamento. Non è possibile fare le cose sempre allo stesso modo; piuttosto, è importante accettare i piccoli cambiamenti al momento giusto, soprattutto per quanto riguarda il gusto, mantenendo l'identità stilistica originale. È quello che ha fatto mio padre, quando è arrivato il mio turno: mi ha dato lo spazio necessario con le mie idee - mosse dalla tipica voglia giovanile di fare - per rinvigorire la "dotazione di famiglia".

Qual è, secondo lei, la fase più affascinante nella creazione di oggetti così particolari ed elaborati?

Mia moglie e io abbiamo il privilegio e l'onere di poter creare ogni nuovo oggetto interamente a mano, dall'inizio alla fine: dalla sua concettualizzazione su carta, fino all'ultima pennellata per dargli la lucidatura perfetta. Tuttavia, il momento più emozionante è quando l'idea che vogliamo realizzare diventa cristallina nella nostra mente. È il momento "Aha, possiamo farlo!", quando tutto è chiaro e tutte le fasi tecniche sono risolte per dare vita a un oggetto.

Quanto è importante per lei la tradizione?

È un legame essenziale, ineludibile, intrinsecamente legato alla nostra arte. L'Italia, e Firenze in particolare, sono una terra di grandi tradizioni artistiche. La gente viene qui da tutto il mondo per ammirare ciò che altri artigiani prima del nostro tempo hanno creato. È nel nostro DNA, tutto è legato alla continuità e al rinnovamento. Saper discernere gli elementi contemporanei ed evocativi nelle creazioni artistiche del passato e innovarle seguendo le proprie emozioni piuttosto che le mode del momento è la chiave.